BANDO MISURA 4.1 INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE

Il presente bando è relativo alla Sottomisura 4.1 “Investimenti nelle aziende agricole” del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Basilicata 2014/2020.

Attiva risorse pubbliche per 36.600.000 euro per sostenere i programmi di sviluppo delle imprese agricole lucane. L’obiettivo è migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole, la ristrutturazione e l’ammodernamento delle stesse al fine di aumentare la quota di mercato e l’orientamento allo stesso, in una logica di sostenibilità ambientale

BENEFICIARI

PROVA3

Il bando si rivolge alle imprese agricole in forma singola e associata del territorio regionale.

Con riferimento ai potenziali beneficiari con terreni posti anche in altre regioni, l’aiuto potrà essere concesso a condizione che siano soddisfatti al contempo i seguenti requisiti:

  • almeno il 70% della SAU ricade in territorio lucano;
  • l’azienda è ubicata in territorio lucano.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ

L’accesso alla presente sottomisura è consentito a condizione che, al momento della presentazione della domanda di finanziamento sul SIARB, siano soddisfatti i seguenti requisiti:

  • iscrizione al registro delle imprese agricole presso la CCIAA e partita iva in ambito agricolo come attività prevalente;
  • possesso titolo proprietà/conduzione delle aree interessate dalle operazioni;
  • presentazione di un business plan redatto secondo il format disponibile sul portale SIAN messo a disposizione dalla regione in collaborazione con Ismea/Rete rurale nazionale, con il quale si dimostri il miglioramento della redditività e della competitività aziendale, secondo gli indicatori di cui all’allegato 2. In relazione alla modalità attuativa suddivisa in due fasi questo elaborato andrà redatto in FASE 2 al momento del rilascio della domanda di sostegno sul SIAN;
  • soglia di accesso: al momento della presentazione della domanda SIARB l’azienda deve possedere una produzione lorda standard (output standard) pari a 10.000 euro;
  • nel caso in cui il proponente abbia partecipato ad altri avvisi pubblici ex sottomisura 4.1, è necessario che tali progetti siano già stati liquidati a saldo;
  • il proponente ha presentato una sola istanza a valere sul presente avviso pubblico.

DOTAZIONE DELL’INVESTIMENTO

La dotazione finanziaria pubblica attivata è pari ad 36.600.000 euro così suddivisa:

  • dotazione ordinaria (risorse cofinanziate): 20.000.000 euro;
  • dotazione E.U.R.I. (NGEU): 16.600.000 euro.

La percentuale di sostegno è del 50% dell’investimento totale. Detta percentuale è incrementata di un ulteriore 20%, fino ad un massimo del 70% nel caso di imprese costituite nei quattro anni antecedenti la data dal rilascio della domanda di sostegno purché il beneficiario non abbia compiuto i 41 anni di età.

L’intensità dell’aiuto è comunque pari al 50% se il proponente presenta investimenti legati a trasformazione o commercializzazione.

La dimensione massima del progetto di investimento deve essere non superiore a 300.000 euro, valore ridotto del 50% per i beneficiari che hanno usufruito della sottomisura 4.1. (con liquidazione del saldo). Gli importi si intendono IVA esclusa.

L’aiuto sarà erogato in un periodo massimo di 18 mesi.

SPESE AMMISSIBILI

Il bando distingue le spese ammissibili in spese finanziate con risorse ordinarie e spese finanziate con risorse EURI NGEU. 

Con riferimento alle spese finanziate con risorse ordinarie, sono ammissibili:

  • qualità di capo azienda, inclusa la sicurezza sul lavoro;
  • spese per la costruzione o ristrutturazione di immobili produttivi, di prima lavorazione, di trasformazione e vendita di prodotti aziendali;
  • spese per l’acquisto di impianti, macchine e attrezzature finalizzate alla meccanizzazione ed automazione dei processi produttivi, alla riduzione dell’impatto ambientale e ad innovazione di processo e di prodotto;
  • investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (solare termico e fotovoltaico, biomasse, mini – eolico e, mini – idrico) con piccoli impianti per autoconsumo di potenza pari a 0,25 kw (elevabile sino ad un massimo di 1,00 mw);
  • spese per il miglioramento dell’efficienza e la riduzione dell’uso di fertilizzanti e prodotti fitosanitari;
  • interventi di efficientamento energetico;
  • investimenti per aumentare l’efficienza irrigua, per miglioramenti fondiari quali quelli finalizzati alla regimazione delle acque superficiali e operazioni colturali;
  • investimenti strutturali finalizzati a aumentare il benessere animale e sostenere il miglioramento del livello di produttività degli allevamenti;
  • riconversioni produttive e varietali anche con incremento della superficie coltivata, anche mediante la realizzazione di nuovi impianti arborei;
  • investimenti per la realizzazione di impianti di compostaggio per esclusivo uso aziendale.
  • investimenti finalizzati al mero rispetto dei requisiti dell’unione effettuati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola in 

 

Nell’ambito delle risorse EURI NGEU sono invece ammissibili:

  • investimenti per la realizzazione, la ristrutturazione o il rinnovamento dei locali destinati alla vendita diretta e piccoli laboratori per la prima lavorazione e la trasformazione delle produzioni aziendali con riferimento alle filiere corte;
  • investimenti per l‘efficienza nell’utilizzo risorse irrigue;
  • investimenti per la sicurezza sul lavoro;
  • investimenti nella bioeconomia e nell’economia circolare;
  • investimenti nelle energie rinnovabili;
  • investimenti volti a facilitare l’accesso alla rete informatica ad alta velocità;
  • investimenti nell’agricoltura di precisione, nella digitalizzazione e nell’ammodernamento dei macchinari e delle attrezzature di produzione.

MODALITÀ’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La presentazione della domanda consta di due fasi:

  • FASE 1 – PRE-AMMISSIONE A FINANZIAMENTOentro 60 giorni dal 6 maggio 2022, data di pubblicazione sul BURB dell’avviso (e nello specifico entro le ore 16:00 dell’ultimo giorno), i potenziali beneficiari presentano l’istanza di candidatura ad una delle due tipologie di finanziamento, Ordinario o EURI, compilando l’apposito format sul portale SIARB della Regione Basilicata e trasmettendo il format di partecipazione con l’asseverazione dei punteggi attribuibili alle rispettive proposte progettuali. I criteri di selezione sono riportati all’art. 8 del Bando Sottomisura 4.1 “Investimenti nelle aziende agricole”. Sulla scorta di quanto trasmesso dai proponenti il Responsabile di Sottomisura (RdS) elabora due pre-graduatorie che sono pubblicate sul BURB con l’indicazione dell’avvio della Fase 2. Tale graduatoria include le istanze rientranti nel 130% della dotazione finanziaria dell’Avviso Pubblico e consente esclusivamente ai rispettivi proponenti di accedere alla fase successiva.

 

  • FASE 2 – RILASCIO DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIAN E PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CORRELATA ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIARB: tale Fase è aperta con appositi atti dirigenziali da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB). Entro 60 giorni dalla pubblicazione di tali atti dirigenziali, e nello specifico entro le ore 16.00 dell’ultimo giorno, i potenziali beneficiari rientranti nella pre-graduatoria di cui alla FASE 1 presentano la domanda di sostegno (tra i quali il Business Plan Online compilato da tecnici abilitati) attraverso la piattaforma SIAN. La documentazione a corredo della domanda di sostegno andrà presentata entro i 7 giorni successivi alla data di scadenza SIAN, con termine sempre alle ore 16:00.